Alle Agenzie di stampa
Giornali
Televisioni
Tutti i mezzi di informazione non elencati sopra
Il gruppo Studenti Italiani che non potranno votare alle prossime elezioni vi segnala e vi richiede di correggere quanto prima un errore da voi costantemente ripetuto, al quale è necessario porre rimedio affinché tutti i nostri sforzi non siano vani e/o efficaci solo per metà:
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Il nostro appello alle istituzioni non riguarda esclusivamente i 25.000 studenti Erasmus stimati nel Rapporto Annuale Erasmus, ma coinvolge TUTTI coloro che al momento si trovano temporaneamente all’estero, vale a dire studenti in scambio internazionale con altri progetti, stagisti, tirocinanti, studenti regolarmente iscritti in Università straniere, lavoratori, volontari e cooperanti, in altre parole tutte le categorie non incluse nell’art.2 del DL n. 223 del 18/12/2012.
Secondo le stime della Fondazione Migrantes nel 2010 i soli iscritti regolarmente in Università straniere ammontavano a circa 42.000, riportando un trend in continua crescita.
Il Department of Immigration Australiano ha registrato (per l’anno 2011-2012) 12.420 residenti temporanei e 1.870 studenti provenienti dall’Italia, per un totale di 14.290 Italiani temporaneamente all’estero.
Il numero di persone interessate supera 80.000, e, lo ribadiamo, non si limita ai soli studenti Erasmus.
Questa è la dimostrazione che la nostra protesta rappresenta una necessità reale di adeguamento della legge italiana alla realtà e agli altri Paesi, sentita da decine di migliaia di persone che per necessità si trovano a vivere per periodi più o meno lunghi in un altro Paese.
Vi preghiamo pertanto di porre rimedio a questo errore fornendo un’informazione, che sebbene sia ancora riduttiva rispetto alla portata del fenomeno, è più realistica.
World Melting Pot 